sabato 19 dicembre 2009

Lo spettacolo in Abruzzo

Il 28 DICEMBRE 2009 la Compagnia Quelli di Archippe è a PESCASSEROLI (AQ) dalle ore 18.30 presso la LUDOTECA COMUNALE con lo spettacolo 'Pizzica-la-luna. L'ultimo volo del Piccolo Principe'. Ingresso libero
Organizzazione:
Associazione Culturale C.O.E.C.I.N. (Circolo Otium Et Concordia In Natura)
Via Principe di Napoli, 13 Pescasseroli (AQ).
info. e contatti Gioia Castiello e Loredana Vitale tel. 333.7863885

venerdì 18 dicembre 2009

Artigianato. Cartapesta.

martedì 17 novembre 2009



SPAZIO ESTEMPORANEO

La bottega artigiana al Fluido dal 29 Novembre
tutte le domeniche di Dicembre dalle 13 alle 21

Ceramiche, accessori costruiti con materiali di recupero, abiti,
giocattoli fatti a mano, lavorazioni con la carta. Pezzi unici,
realizzati nel rispetto del valore della produzione artigiana,
creati pensando alle persone che dovranno servirsene:
personali, originali ed irripetibili.
Domenica 29 Novembre, il Fluido (viale Cagni 7 - Parco del
Valentino, Torino) inaugura Spazio Estemporaneo. Cinque
domeniche, tra il brunch e l'aperitivo, in cui gli spazi del noto
locale della movida torinese ospitano per la prima volta una
sorta di bottega.

Barbara Chiarilli, BiMaBo, Mi_MI', Mnmur, Simona Panetta,
Pietro Barbieri: questo il gruppo di giovani artigiani che si sono
dati appuntamento per presentare al pubblico le proprie
creazioni.
Inaugurazione domenica 29 Novembre ore 13,00
A seguire, tutte le domeniche di Dicembre dalle ore 13
alle ore 21.
Per INFO: telefono 0116694557 - 3398043048

sabato 31 ottobre 2009

Laboratori


I laboratori proposti dalla Compagnia si articolano in diversi campi d'applicazione:
- COSTRUZIONE (marionette, burattini, marotte, muppet, pupazzi di grandi dimensioni, teatrini di carta, maschere, pop-up, cartapesta)
- MANIPOLAZIONE (drammaturgia del pupazzo e studio della marionetta, l'attore-burattinaio)
- TEATRO (tecniche di respirazione e dizione, impostazione della voce, espressione corporea, creazione del personaggio, commedia dell'arte e uso della maschera)
- ARTE (laboratori di manualità diretti alla conoscenza di un artista o di una corrente pittorica, tecniche artistiche, scenografia)
- TECNICHE NARRATIVE (elaborazione di un testo narrativo ed esposizione, lettura drammaturgica, narrazione drammatica e comica)
- STORIA DEL TEATRO (creazione di modelli di teatri dai greci al teatro contemporaneo, mschere della commedia dell'arte e conoscenza delle fasi storiche dell'arte teatrale tramite testi di riferimento).
I laboratori sono diretti a bambini dai quattro anni, adolescenti, adulti, diversamente abili e possono offrire nuovi ed utili spunti per il lavoro di insegnanti ed educatori.

Obiettivi
- Costruire relazioni tra i partecipanti basate sul confronto e la conoscenza delle diverse
realtà personali e sociali;
- Promuovere l’idea del riciclo come effettiva ricchezza
- Promuovere l’educazione alla visione come indispensabile attività di sintesi ed analisi
della realtà
- Promuovere il teatro e la cultura teatrale.
- Sviluppare abilità manipolative e dialettiche adeguate
- Potenziare le singole capacità espressive e fornire nuove tecniche.
- Promuovere situazioni di effettiva cooperazione
- Utilizzare le regole teatrali come mezzo disciplinare indispensabile alla creazione,
sfruttando i meccanismi ludici che muovono l’arte teatrale.


Docente: Barbara Chiarilli

venerdì 23 ottobre 2009

Lo spettacolo a Torino

7 NOVEMBRE 2009, presso il locale BARNUM, via Saluzzo, 23 a San Salvario. Dalle ore 21, spettacolo della compagnia QUELLI DI ARCHIPPE, 'Pizzica-la-luna. L'ultimo volo del Piccolo Principe.

venerdì 25 settembre 2009

Scheda dello spettacolo



“PIZZICA-LA-LUNA”. L’ULTIMO VOLO DEL PICCOLO PRINCIPE
· Un’idea di Barbara Chiarilli
· Con: Lorenzo Varale e Barbara Chiarilli
. Musiche dal vivo: Andrea Pagliardi
· Tecnica: burattini a guanto, marionette ceche e pupazzi a vista
· Pupazzi: Barbara Chiarilli
· Regia: Barbara Chiarilli
· Età: dagli 8 anni
· Durata: 1 ora
‘Pique-la-lune’, Pizzica-la-luna, è il soprannome di Antoine de Saint-Exupéry quando, da bambino, passava il tempo con il naso all’insù a fantasticare ma era anche il nome con cui lo scrittore chiamava un ometto che amava disegnare e che sarebbe diventato il protagonista della sua opera più famosa: il Piccolo Principe. Tutta la storia di quel bambino fantasioso che un giorno divenne un pilota e un esploratore, sembra sovrapporsi alla fiaba del Piccolo Principe: entrambi fuggiranno dal loro piccolo pianeta e cominceranno a visitare il mondo e a guardarlo dall’alto, come fosse un mondo in miniatura.
Antoine de Saint-Exupèry e il Piccolo Principe si fondono qui in un unico personaggio, una marionetta vestita da pilota che precipita nel deserto, luogo di separazione e morte, ma anche di incontro e accoglienza dell’altro, e comincerà il suo cammino verso la verità. Sempre fedele al piccolo pianeta della sua infanzia, Pizzica-la-luna, spinto da inquietudine, comprenderà il legame che lo unisce al suo territorio, il senso dell’amicizia e il valore non misurabile del suo amore con la rosa. Il percorso è quello mitico di un viaggio iniziatico in cui gli uomini, sagome più che personaggi, sembrano aver perso il vero senso dell’esistenza che il protagonista dovrà recuperare grazie all’esperienza e all’aiuto di un grande maestro: la volpe. Questa si presenta dapprima come burattino, fuori da quel mondo miniaturizzato ma, attraverso l’addomesticamento, riuscirà a diventare marionetta e ad entrare nella dimensione di Pizzica-la-luna. Percorso inverso toccherà alla rosa, che diventerà pensiero costante ed ingombrante, ma ormai lontano, durante tutto il viaggio.
Sullo sfondo i paesaggi surreali dell’opera di Magritte, dominanti dal mistero e da simboli ancestrali, a marcare le tappe di questo viaggio alla ricerca della propria esistenza e che non potrà che concludersi con la morte di Pizzica-la-luna. Sarà il finale a ricongiungere le sorti dello scrittore e del bambino che un giorno decise di fuggire dalla sua casa d’infanzia. Il pilota Saint-Exupèry scomparirà nel nulla il 31 luglio 1944 e il Piccolo Principe chiederà al serpente di aiutarlo a morire per poter tornare, finalmente, a ricongiungersi con la vera natura dell’universo.